Invito alla serata a tema “agricoltura biodinamica” dell’associazione Demetre

20.marzo da La Subida serata dedicata all’agricoltura biodinamica con workshop e cena “likof”.

Per prenotazioni - info@lasubida.it.

TASTE 2011

Dal 12 al 14 marzo 2011, alla Stazione Leopolda di Firenze, Pitti Immagine presenta la sesta edizione di TASTE. IN VIAGGIO CON LE DIVERSITÀ DEL GUSTO, il salone dedicato alle eccellenze del gusto e del food lifestyle.

A questa edizione Taste cresce, nel numero degli espositori protagonisti – saranno infatti circa 240 le aziende specializzate e di nicchia che proporranno i loro prodotti al pubblico di appassionati.

Il salone, nato dalla collaborazione di Pitti Immagine con il gastronauta Davide Paolini, è diventato sempre di più il salotto del gusto nel panorama italiano, dove si danno appuntamento i migliori operatori nostrani e internazionali dell’alta gastronomia, ma anche come il fulcro d’attrazione per il sempre più esigente pubblico dei cultori del cibo di qualità: ha superato la soglia delle 10.000 presenze il pubblico all’ultima edizione, con una grande attenzione da parte di stampa e tv.

Saranno presenti anche i prodotti del Piccolo Collio. Vi terremo aggiornati!

Piccolo Collio – Grande Carnevale =)

Anche in Collio non poteva mancare il carnevale, ospiti d’onore  Beba, le Vespe  e  le bottiglie Collio.

Grazie Alessia per le foto!

Il prosciutto D’Osvaldo sul sito ilmangiaweb.it

Il prosciutto D’Osvaldo, eccellente rappresentante del nostro territorio,  presentato in un filmato sul sito ilmangiaweb.it.

Festa di carnevale al Enoteca di Cormons

Sabato 5 marzo dalle ore
18.30

FESTA DI CARNEVALE IN

ENOTECA
bevi, canta, ridi e balla…..

karaoke per tutti!!!
:-)

…ovviamente venite
mascherati!!

VI ASPETTIAMO!


cormons@gmail.com
www.enoteca-cormons.it
Siamo su Facebook!! Enoteca di Cormons

La ROSA di GORIZIA – IL PICCOLO

Il Piccolo, martedi 22 febbraio 2011

Il lago di Cerknica

Un fantastico pomeriggio di neve, con i cavalli girando intorno al lago di Cerkinca.

Giù le mani dalla Rosa di Gorizia

Autore: Bepi Pucciarelli ven, 11 feb 2011, dal sito www.civiltadelbere.com

Sconcerto e preoccupazione, a Gorizia e dintorni, per una notizia che arriva dal vicino Veneto, dove i locali  produttori orticoli avrebbero iniziato a produrre – accanto ai radicchi precoci e tardivi Igp di Treviso, al variegato Igp di Castelfranco Veneto e ad altre specie pregiate – anche ilradicchio che è (con un gioco di parole) il… fiore all’occhiello degli orti isontini: la Rosa di Gorizia.

La notizia, ripresa da una fonte ufficiale (www.ortoveneto.it, sito della Organizzazione Produttori Ortofrutticolidel Veneto in breve) è stata ripresa e commentata nel corso di un convegno, svoltosi all‘Istituto Tecnico Agrario “Brignoli” di Gradisca d’Isonzo, dedicato proprio alle due varietà di radicchio che da almeno 150 anni sono prelibatezza invernale del Goriziano: Rosa di Gorizia e Canarino (quest’ultimo di un bellissimo colore giallo striato di rosa).

«Giù le mani dalla Rosa di Gorizia» è stato il commento unanime dei presenti al convegno (numerosissimi: amministratori pubblici, produttori, ricercatori, esperti e naturalmente docenti e allievi del Brignoli). Un commento ancor più convinto dopo aver sentito i positivi risultati delle sperimentazioni in corso da tre anni e delle nuove opportunità che derivano dall’inserimento della Rosa di Gorizia nel progetto “Futur bio erbe” avviato dall’ERSA Friuli Venezia Giulia in collaborazione con l’Università di Udine.

E’ probabile che il tentativo di “scippo” della denominazione acceleri l’avvio dell’iter per ilriconoscimento di una Dop della “Rosa di Gorizia”; anche con questo scopo si è costituita recentemente (com’è stato confermato nel corso del convegno gradiscano) una Associazione tra i produttori locali.

Alla Baita, in Capriva del Friuli

Conviviale del gruppo Cibo sincero con il giornalista Martino Ragusa, regia Giuditta Lagonigro.

Interessante serata durante la quale ci siamo potuti confrontare, assagiando, con le convinzioni di Martino ovvero con il manifesto del Cibo sincero. La fusione tra ingredienti e specialita delle varie regioni della nostra Italia hanno dato dei piatti eccelenti, i vini di Borgo S.Daniele, di Marco Perco, e le bollicine Pie di Mont li hanno accompagnati piu che degnamente.

Case&Country sul radicchio: La rosa di Gorizia

Ha foglie che ricordano i petali di un fiore e,in alcune varietà,come quella di Gorizia,merita proprio il nome di Rosa. La versatilità del radicchio e ricchissima. Il suo gusto amarognolo ma delicato,la sua consistenza lo rendono prezioso in cucina in molte preparazioni che vanno oltre la semplice insalata. In questo servizio le ricette della food blogger Maddalena Caruso (maddalenacaruso.com). Gli oggetti sono di Fiorirà un giardino Udine(fioriraungiardino.it).

 

FILETTO DI DENTICE CON RADICCHIO ROSA DI GORIZIA E VINIAGRETTE

Ingredienti: & filetti di dentice, 18 boccioli di radicchio Rosa di Gorizia, 1 mela Renetta, 0,5 dl si aceto di mele, 1 dl di olio extravergine d’oliva, sale e pepe nero.

Preparazione: mondare il radicchio,lavarlo e asciugarlo con cura. Eliminare la buccia e il torsolo della mela e tagliarla a tocchetti regolari. In una ciotola emulsionare l’olio extravergine d’oliva con l’aceto di mele, aggiustare di sale, unire la mela e far riposare. Scaldare sul fuoco una padella antiaderente con un filo d’olio extravergine d’oliva senza che bruci, disporvi i filetti di dentice e cuocerli per tre minuti circa, dapprima dalla parte della pelle, quindi girarli e terminare la cottura per due minuti; aggiustare di sale. Servire i filetti di dentice accompagnandoli con una piccola insalatina di radicchio Rosa di Gorizia con vinaigrette alla mela.